Direttrice responsabile
Sandra Federici
Sandra Federiciè giornalista e ha una formazione universitaria in filologia italiana. Ha coordinato iniziative di ricerca, educazione allo sviluppo ed esposizioni internazionali, in particolare intorno al fumetto di autori africani. Nel 2017 ha concluso un dottorato di ricerca presso l’Université de Lorraine, in co-tutela con l’Università degli Studi di Milano, con una tesi dal titolo L’entrance des auteurs africains dans le champ de la bande dessinée européenne de langue française (1978-2016). Oltre a diversi articoli in riviste accademiche e capitoli in pubblicazioni collettanee, nel 2019 ha pubblicato una monografia con lo stesso titolo della tesi presso L’Harmattan, collana “Logiques sociales”, e sta pubblicando una seconda volume dal titolo “Je ne voulais pas d’histoires-calebasse”. Entretiens avec les bédéistes africains (éd. Sépia 2021).
Comitato scientifico
Flavia Aiello
Flavia Aiello è Professoressa associata presso l’Università di Napoli “L’Orientale”, dove insegna Lingua e letteratura swahili. È autrice di numerose pubblicazioni sulla letteratura swahili orale e scritta, e ha tradotto per il pubblico italiano il romanzo swahili Utengano di S. A. Mohamed, col titolo Separazione (2005), e una selezione di poemi di Abdilatif Abdalla (raccolte nel volume Ushairi na Uhuru, curato con R. Gaudioso, 2017).
Stefano Allievi
Stefano Allievi è Professore ordinario di Sociologia e presidente del Master in “Pluralismo culturale, cambiamenti sociali e immigrazione” presso l’Università di Padova. È specializzato in sociologia delle religioni (soprattutto riguardo alla presenza dell’Islam in Europa) e nelle questioni relative all’immigrazione e alla mobilità umana.
Ivan Bargna
Ivan Bargna è Professore ordinario all’Università di Milano-Bicocca, dove insegna Antropologia estetica e Antropologia dei media. È presidente del corso di laurea in Scienze antropologiche ed Etnologiche, direttore del corso di perfezionamento in Antropologia museale e dell’arte e docente di Antropologia culturale all’Università Bocconi. Dal 2001 conduce le sue ricerche etnografiche in Camerun. Collabora con artisti e curatori d’arte contemporanea nella realizzazione di progetti interdisciplinari basati sulla pratica etnografica ed è membro del comitato scientifico del Museo delle Culture di Milano. Tra le sue pubblicazioni: Arte africana, (Milano 1998; St. Léger Vauban 1998; New York and London 2000; Madrid 2000), Africa (Milano 2007; Berlino 2008; Los Angeles, 2009), Biografa plurale. Virginia Ryan: Africa, Art, and Elsewhere (2018).
Jean-Godefroy Bidima
Ex professore invitato presso l’Università di Bayreuth in Germania ed ex direttore del programma presso il Collegio Internazionale di Filosofia di Parigi, Jean Godefroy Bidima è filosofo di formazione ed è titolare dal 2004 della cattedra Yvonne Arnoult in Studi francesi e francofoni presso la Tulane University di New orleans (USA). La sua ricerca si concentra sull’etica della medicina da un punto di vista interculturale, sulla Teoria Critica della scuola di Francoforte, sulle filosofie africane e sull’estetica. Tra le sue pubblicazioni: Théorie Critique et Modernité négro-africaine: De l’Ecole de Francfort à la “Docta spes africana” (Publications de la Sorbonne 1993), La philosophie négro-africaine (Presses Universitaires de France, QSJ ? 1995), L’art négro-africain (Presses Universitaires de France, QSJ ? 1997), (con Lavou Victorien) Réalités et représentations de la violence dans les postcolonies (Presses de l’Université de Perpignan, 2015), (con Laura Hengehold) African Philosophies, Acts of Transitions (Rowmann and Littlefield International, in fase di pubblicazione), (come coordinatore editoriale) Philosophie africaines: Traversées des Expériences, NuméroSpécial, Rue Descartes, no. 36, Collège International de Philosophie (PUF, 2002), (con Antoine Garapo) Depuis l’Afrique, ESPRIT, no. 466, luglio-agosto 2020.
Salvatore Bono
Salvatore Bono (Tripoli, 1932), storico del Mediterraneo, Professore emerito dell’Università di Perugia, dal 1973 al 2006 Professore ordinario di Storia e istituzioni dei Paesi afroasiatici, presidente onorario della SIHMED (Société internationale des historiens de la Méditerranée, Nizza), giornalista pubblicista dal 1958. Ha svolto ricerche su vari temi e argomenti concernenti la storia dell’idea di Mediterraneo, la storiografia sul Mediterraneo, la guerra corsara, la schiavitù e le conversioni nel Mediterraneo dell’età moderna, la storia della Libia, aspetti, personaggi e momenti dei rapporti nel Mediterraneo fra l’Europa e il mondo arabo-islamico.
Carlo Carbone
Carlo Carbone, già Professore ordinario di Storia e istituzioni africane presso l’Università della Calabria e professore invitato nelle Università di Kinshasa, Kisangani, Brazzaville, Kigali e Bujumbura. Esperto di Storia del Congo e dell’Africa dei Grandi Laghi, si è occupato di studiare le relazioni tra le etnie regionali, gli Europei e il mondo della Guerra Fredda durante l’epoca coloniale e postcoloniale. Negli ultimi anni si è dedicato alla presenza italiana nel Congo del XX secolo.
Marina Castagneto
Marina Castagneto è Professoressa associata di Linguistica presso l’Università del Piemonte Orientale. I suoi principali campi di interesse sono la pragmatica, l’analisi conversazionale, la morfologia, la lessicologia, l’iconicità nel linguaggio e la linguistica africana. In questo ultimo campo ha pubblicato diversi lavori sulla lingua swahili: in particolare, al livello morfologico, ha analizzato la classificazione dei nomi e le strategie linguistiche di intensificazione e riduzione, il processo di reduplicazione, la morfologia della negazione. Nell’ambito della linguistica del testo ha lavorato sulla comunicazione tramite il kanga, un tessuto popolare tra le donne swahili; in ultimo ha studiato la terminologia del meta-linguaggio linguistico in swahili.
Francesca Corrao
Francesca Maria Corrao è Professoressa ordinaria di Lingua e cultura Araba all’Università LUISS di Roma, già docente all’Università di Napoli “L’Orientale”. Membro delle Associazioni di islamistica e arabistica UEAI (Unione degli Arabisti e Islamisti Europei), EURAMAL (Associazione europea studiosi letteratura araba moderna), e dell’Institute of Oriental Philosophy (Soka University, Tokyo). Dirige il Master Mislam alla Luiss. Presiede il Comitato Scientifico della Fondazione Orestiadi di Gibellina. È membro della Consulta scientifica del Cortile dei Gentili (Vaticano). Ha pubblicato studi e ricerche sulla poesia, storia e cultura araba e mediterranea e sul dialogo interculturale, tra cui I Cavalieri, le dame e i deserti. Storia della Poesia Araba (Istituto per l’Oriente 2020); In guerra non mi cercate. Poesia araba delle rivolte e oltre, ed. F.M. Corrao, O. Capezio, E. Chiti, S. Sibilio (testo arabo a fronte, Mondadori 2019); L’Islam non è terrorismo, ed. F.M. Corrao e L. Violante (Il Mulino 2018); Islam, religione e politica (LUISS University Press 2015); Le rivoluzioni arabe. La transizione mediterranea (Mondadori 2011); Le Storie di Giufà (Sellerio 2001, in arabo ed. Al-Majlis al-A’la lil-thaqafa, Cairo 2020); Poeti Arabi di Sicilia (Mesogea 2002).
Piergiorgio Degli Esposti
Piergiorgio Degli Esposti è professore associato presso il dipartimento di Sociologia e diritto dell’economia dell’Università di Bologna. È uno dei membri fondatori del Centro di Studi Avanzati sul Consumo e la Comunicazione (Ces.Co.Com). Si è laureato in Scienze politiche all’Università di Bologna nel 1997 e ha conseguito un dottorato in Sociologia e politiche sociali nel 2004. I suoi interessi di ricerca includono il prosumerismo, la cultura del consumo e la società digitale. È inoltre Fellow of the international guest lectureship programme dell’Università di Bielefield.
Vincenzo Fano
Vincenzo Fano è Professore ordinario di Logica e Filosofia della scienza presso il dipartimento di Scienze pure e applicate dell’Università di Urbino. È Fellow del Pittsburgh Center for Philosophy of Science e membro dell’Académie de Philosophie des Sciences. Dal 2020 è presidente della Società Italiana di Logica e Filosofia della scienza.
Luigi Gaffuri
Luigi Gaffuri è Professore ordinario di Geografia africana all’Università dell’Aquila. È stato editor, autore e membro del comitato scientifico delle riviste Terra d’Africa e Tutto da Capo. La sua ricerca si concentra sull’Africa tropicale e sui fenomeni migratori. È membro del comitato scientifico del Dossier Statistico Immigrazione. Ha pubblicato volumi e saggi su questioni storiche, sociali e culturali come il colonialismo e il post-colonialismo, i campi profughi, la migrazione e il multiculturalismo, l’identità, il territorio, e la relazione tra la geografia e la letteratura.
Rosario Giordano
Rosario Giordano è Professore associato di Storia e Istituzioni dell’Africa presso l’Università della Calabria. È direttore della collana “Mémoires lieux de savoirs – Archive congolaise” (L’Harmattan, Paris) e coordinatore della collana “La Région des Grands Lacs Africains – Passé et Présent” (L’Harmattan). Fra i suoi studi sul Congo coloniale: Belges et Italiens du Congo/Kinshasa. Récits de vie avant et après l’Indépendance, prefazione di E. Mudimbe-Boyi, L’Harmattan 2008; con C. Carbone, B. Jewsiewicki, D. Dibwe dia Mwembu, L’eredità di Lumumba. L’indipendenza del Congo nella pittura popolare, Gangemi 2011.
Stefano Manservisi
Stefano Manservisi ha lavorato per l’Unione Europea per più di 35 anni. Ha occupato diverse cariche nell’amministrazione e ha prestato servizio come consigliere politico di punta in diverse aree. È stato Capo di Gabinetto del Presidente Romano Prodi, Direttore Generale per lo Sviluppo e le Relazioni Politiche con l’Africa, i Caraibi e il Pacifico, poi DG per la Migrazione e gli Affari Interni e infine ambasciatore EU in Turchia. L’ultima posizione ricoperta è stata quella di DG per la Cooperazione e lo Sviluppo Internazionale. Attualmente Manservisi tiene conferenze e letture in diverse università (la Scuola di Affari Internazionali di Sciences-Po a Parigi, l’Istituto Universitario Europeo), è membro di diversi think tank e consigliere di varie Agenzie Specializzate delle Nazioni Unite. È stato di recente nominato Consigliere Speciale del Commissario Paolo Gentiloni.
Dismas A. Masolo
Dismas A. Masolo è originario del Kenya e insegna Filosofia all’Università di Louisville, in Kentucky. Ha studiato in Kenya e a Roma, dove ha conseguito un dottorato in Filosofia presso l’Università Gregoriana nel 1980. I suoi interessi accademici includono Storia della filosofia, Filosofia africana, Filosofia politica e sociale, e Filosofia comparativa interpretata in senso ampio all’interno di un contesto globale. Le sue pubblicazioni riflettono questi interessi.
Pierluigi Musarò
Pierluigi Musarò è Professore associato presso il Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia, Università di Bologna; Honorary professor presso l’Università di Melbourne; Research Fellow presso New York University (USA), London School of Economics and Political Science (UK) e Monash University (Melbourne), oltre che membro del Collegio di Dottorato di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Bologna. È inoltre presidente dell’associazione YODA, fondatore e direttore di IT.A.CÁ migranti e viaggiatori: Festival del Turismo Responsabile, e fondatore e membro del coordinamento della Rete Nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio (https://www.retecontrolodio.org).
Francesca Romana Paci
Francesca Romana Paci è Professoressa emerita di Letteratura inglese e Letterature postcoloniali all’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”. Si interessa di narrativa moderna e contemporanea nelle lingue europee in Europa e nelle ex colonie europee di tutto il mondo. Ha scritto molto di diversi romanzieri, compreso James Joyce. È anche una traduttrice letteraria e ama in particolar modo tradurre poesie.
Paola Parmiggiani
Paola Parmiggiani è Professoressa ordinaria all’Università di Bologna, dove insegna Sociologia delle culture e Comunicazione sociale, ed è la direttrice del Master in Sociologia e lavoro sociale. I suoi campi di studio e ricerca principale sono i media e la migrazione, la comunicazione sociale e umanitaria, le pratiche di consumo sostenibile, le arti performative e la cittadinanza attiva.
Giovanna Parodi da Passano
Giovanna Parodi da Passano è professore all’Università di Genova, dove insegna Antropologia africana all’interno del Dottorato in Scienze storiche.
Formatasi come africanista, negli ultimi anni la sua ricerca e insegnamento si sono concentrati in particolar modo sulle pratiche sociali e culturali che coinvolgono il corpo e l’utilizzo creativo di ornamenti, indumenti e tessuti nei Paesi dell’Africa sub-sahariana. Su questi argomenti ha pubblicato diversi lavori e ha partecipato a numerose conferenze internazionali. Attualmente il suo lavoro di ricerca si concentra sugli/lle artisti/e contemporanei/e africani/e e della diaspora che utilizzano il tessile come strumento, sia per esplorare la propria identità nel mondo globalizzato, sia per trattare una serie di temi socio-politici.
Silvia Riva
Silvia Riva è docente di Letteratura francese contemporanea e Culture francofone presso l’Università degli Studi di Milano. Si occupa, tra l’altro, della produzione letteraria di diversi paesi africani e della World Literature. Ha pubblicato Rulli di tam-tam dalla torre di Babele. Storia della letteratura del Congo-Kinshasa, LED, Milano 2000, tradotto in francese col titolo Nouvelle histoire de la littérature du Congo-Kin- shasa, L’Harmattan, Paris 2006. Recentemente ha curato il numero monografico intitolato “Global Congo” (in Ma- nuscrits Francophones n. 15, 2020, ITEM/CNRS/ENS, Francia: journals.openedition.org/coma/5572).
Giovanna Russo
Giovanna Russo, PhD in Sociologia e Politiche Sociali, è attualmente professore a contratto presso l’Università di Bologna “Alma Mater Studiorum”, dove insegna Sociologia dello sport e della comunicazione e Sociologia dei processi culturali e comunicativi. Dal 2010 è membro di SportComLab – Centro Studi e ricerche sulla comunicazione sportiva e del comitato editoriale della collana “Sport, Corpo, Società” (Franco Angeli ed., Milano). Fra le sue pubblicazioni: Il Mondiale delle meraviglie. Calcio, media e società da Italia ’90 ad oggi (con N. Porro, S. Martelli), 2016; Questioni di ben-essere. Pratiche emergenti di cultura, sport, consumi, 2013; La società della wellness. Corpi sportivi al traguardo della salute, 2011.
Irma Taddia
Irma Taddia è Professoressa ordinaria di Storia Africana Moderna, già presso l’Università di Bologna. Ha lavorato estensivamente in Africa, soprattutto nel Corno, all’interno di accordi di cooperazione sponsorizzati dall’Università di Bologna (DIRI), svolgendo ricerche e tenendo conferenze per gli studenti dei master e dottorati nelle Università di Addis Abeba, Mekelle, Asmara e Khartoum. Le sue aree di ricerca principali sono il colonialismo italiano nel Corno d’Africa; il ruolo degli intellettuali etiopi-eritrei sotto il colonialismo; potere e leadership nell’Etiopia moderna; medicina tradizionale; costituzioni africane e diritto consuetudinario; sistemi di possesso delle terre tra colonialismo e storia contemporanea.
Jean-Léonard Touadi
Jean-Léonard Touadi è un accademico, scrittore, politico e giornalista italiano, originario della Repubblica del Congo. Laureato in Filosofia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e in Giornalismo e scienze politiche alla LUISS, dopo aver insegnato filosofia e religione in diversi Istituti secondari di Roma, ha insegnato in varie università. Attualmente insegna nel corso di “Global Humanities” all’Università di Roma La Sapienza Dal 1997 ha collaborato con la Rai come autore e conduttore di programmi radiofonici e televisivi: Permesso di soggiorno (Radio Uno); Un mondo a colori (Rai Educational-Raidue) e C’era una volta (Rai Tre). Ora collabora con Nigrizia e Radio Radicale ed è consulente per la FAO.
Alessandro Triulzi
Alessandro Triulzi è stato Professore ordinario di Storia dell’Africa Subsahariana, già presso l’Università “L’Orientale” di Napoli, e coordinatore del Dottorato di ricerca in Africanistica. Ha svolto ricerche sul terreno in Ghana, Etiopia e Sudafrica. Ha insegnato nelle Università di Addis Abeba e Perugia, è stato direttore di studi all’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e visiting professor alla Boston University. Dirige progetti di ricerca nazionali e internazionali. Coordina il Progetto “Confini. I saperi dell’Africa in movimento” per conto della Fondazione Lettera27 di Milano. È responsabile dell’Archivio delle Memorie Migranti di Roma. Tra i suoi temi di ricerca ci sono la storia dell’Etiopia moderna, le tradizioni orali, la riscrittura di Stato e nazione nell’Africa postcoloniale, il ritorno della memoria coloniale, la memoria dei migranti e dell’esilio.
Itala Vivan
Itala Vivan è Professoressa ordinaria di Studi culturali e postcoloniali, già presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Milano. Lavora nel campo degli Studi culturali e postcoloniali, occupandosi delle relazioni tra letteratura, storia e società nell’Africa subsahariana e dell’emergere delle nuove espressioni letterarie creole in Occidente e altrove. In anni più recenti ha svolto ricerche e pubblicato lavori sul ruolo dei musei culturali nella società contemporanea.
Comitato di redazione
Elisabetta Degli Esposti Merli
Laureata in Storia contemporanea all’Università di Bologna, lavora da oltre 14 anni nell’ambito della comunicazione interculturale, dell’organizzazione di eventi,
coordinando progetti a livello nazionale ed europeo in ambito sociale, in particolare riguardo alle migrazioni e alle vulnerabilità. Parallelamente, ho una forte expertise nel settore dell’integrazione sociale, nell’attivazione della cittadinanza alla partecipazione, nell’insegnamento dell’Italiano L2.
Silvia Festi
Laureata in Scienze politiche all’Università di Bologna, si occupa di progettazione, formazione e ricerca nel campo delle migrazioni da oltre 25 anni. Ha ideato, sviluppato, coordinato e gestito progetti e servizi con gruppi di lavoro multidisciplinari nell’Area metropolitana bolognese, occupandosi, in particolar modo, delle collaborazioni con le pubbliche amministrazioni.
Ha ideato e gestito progetti nell’ambito di Fondi nazionali e comunitari, curando la formazione e l’assistenza tecnica ai funzionari pubblici, sostenendo la costruzione di reti inter-istituzionali e favorendo lo scambio di buone pratiche attraverso analisi quali-quantitative e pubblicazioni di ricerche.
Andrea Marchesini Reggiani
Laureato in Filosofia e Scienze della Formazione, dopo aver insegnato alcuni anni nella scuola secondaria, Andrea Marchesini Reggiani nel 1995 ha co-fondato la cooperativa Lai-momo, che opera nel settore dell’immigrazione e nella comunicazione sociale e interculturale, di cui è presidente. Ha gestito progetti di cooperazione culturale con l’Africa, in particolare nel settore della comunicazione e del fumetto.
Nel 2016 ha il laboratorio Cartiera, che forma e impiega migranti e persone svantaggiate nella pelletteria e realizza progetti di moda sostenibile. Nel 2021 è stato incluso nel Gruppo di Esperti per il G20 Ambiente dal Ministero italiano dell’Ambiente.
Pietro Pinto
Laureato in Economia e Commercio all’Università di Bologna con una tesi di Laurea sui flussi migratori nel bacino del Mediterraneo, ha maturato una lunga esperienza sui temi delle migrazioni partecipando a più di 40 gruppi di cerca su questi temi.
Dal 2004 è membro del Comitato Scientifico del Dossier Statistico Immigrazione e dal 1988 ad oggi ha curato da solo o in collaborazione la stesura di più di 70 articoli e pubblicazioni sulle migrazioni. È stato portavoce nazionale per 10 anni, fino al 2014, della Piattaforma di Educazione alla Cittadinanza Mondiale dell’Associazione delle Ong Italiane.
Ho anche una significativa attività di assistenza ad Enti Locali nell’attività di indagine e comunicazione su questi temi, come per il progetto di campagna quadriennale “Snapshotsfrom the borders – Small towns facing the global challenges of Agenda 2030” (capofila Comune di Lampedusa) approvato nel mese di ottobre 2017.
Mary Angela Schroth
Mary Angela Schroth è la curatrice dello spazio espositivo no profit Sala 1, una delle prime gallerie a Roma a esporre artisti contemporanei internazionali. Ha presentato in anteprima giovani artisti e organizzato mostre all’avanguardia come Mosca: Terza Roma, il primo sguardo italiano agli artisti russi della perestrojka, nel 1989; Affinities, una collettiva di artisti sudafricani del 1993, tra cui William Kentridge allora debuttante in Italia, e una delle prime mostre in Italia di artisti africani della diaspora, Transafricana (Bologna, 2000).
Rossana Mamberto
Rossana Mamberto lavora come giornalista presso l’emittente Controradio di Firenze. Collabora con alcune ONG per la produzione di campagne di sensibilizzazione su tematiche ambientali e sanitarie, negli ultimi anni ha svolto diverse missioni ad Haiti, dove si è occupata della formazione dei giornalisti delle radio comunitarie.
Enrica Picarelli
Enrica Picarelli è una ricercatrice indipendente, consulente per i media e traduttrice che scrive sulle identità della moda digitale in Africa. Il suo lavoro è apparso su Clothing Cultures, Fashion Studies, ZoneModa Journal, su diverse piattaforme di arte e cultura black tra cui Something we Africans Got e in antologie internazionali. È membro del comitato scientifico dell’associazione B&W: Black & White – The Migrant Trend. Attualmente scrive per Griot Magazine e il blog https://afrosartorialism.net.
Segreteria di redazione
Sara Saleri Sara Saleri ha un dottorato in Semiotica conseguito presso l’Università degli Studi di Bologna, con una ricerca sulla migrazione nelle città europee contemporanee. Tra le sue aree di interesse: la costruzione delle differenze sociali e culturali, le rappresentazioni linguistiche e mediatiche, gli studi di genere, le dinamiche di costruzione dell’identità e della memoria. Parallelamente alle attività di ricerca, lavora da molti anni nel settore non-for-profit, in particolare in ambito editoriale e di gestione progetti.