08 marzo 2011
Imagine… l’8 marzo su Arab News
Si può leggere oggi un interessante articolo sul sito di Arab News, il principale quotidiano in lingua inglese pubblicato in Arabia Saudita, sul tema della Giornata internazionale della donna. La giornalista Somayya Jabarti, ispirandosi alla canzone di John Lennon, intitola l’articolo “Immagina se le donne potessero guidare…” E continua: immagina che sia l’anno 3000 e le donne guidano la macchina in Arabia Saudita. Vanno a prendere i bimbi da scuola, fanno un po’ di spesa, e vanno al lavoro.
Poi inizia il racconto della vita di un’avvocata (di cui, dice, è tutto vero tranne il fatto di guidare da un luogo all’altro). Elenca la lista delle “cose da fare oggi”: la stazione di polizia, il dipartimento dei passaporti, la banca, il villaggio turistico. Alla stazione di polizia l’avvocata ha pagato la cauzione di una donna incarcerata e presenta la pratica per farla scarcerare. E scatta la domanda del silenzioso e impassibile uomo in uniforme “Lui dov’è?” “Chi?” “Il tutore legale maschio. Se non c’è, lei resta in cella”. Si reca dal giudice per fare valere i diritti della sua cliente ma questo non vuole né vederla né ascoltarla perché è una donna.
Arrabbiata, la protagonista si reca al dipartimento dei passaporti per rinnovarlo. “Dov’è il tuo tutore legale maschio?” chiede l’impiegato. “E’ solo per un rinnovo.” “Non importa, ci vuole un marito, un fratello, uno zio. Tu non puoi.”
Furiosa, va alla banca con sua figlia diciassettenne per aprire un conto. Ma anche qui, la sua figura non vale niente, la minore ha bisogno di un “legal male guardian” per aprire un conto.
Con la pressione a mille, va in un resort sulla spiaggia con la figlia, ma anche qui non può entrare, e nemmeno noleggiare una barca, perché non ha il formulario firmato dal suo tutore legale maschio.
Conclusione, in Arabia Saudita:
Solo un uomo può far uscire una donna dalla prigione
Solo un uomo può vedere e parlare con un giudice
Solo un uomo può aprire un conto bancario per il proprio figlio
Solo un uomo può noleggiare una barca
Solo un uomo…
Siamo adulte noi? Si chiede alla fine.
Ma è interessante anche la successione dei commenti dei lettori, tutti molto positivi, tranne qualche rara voce che recita predicozzi del tipo:
“L’articolo è scritto come se andare alla stazione di polizia, passaporti, banca, resort fossero le sole importanti questioni nella vita di una donna.”
“Cara Sorella, guarda cosa è diventata New Dehli. Nessuna donna è al sicuro là. La maggior parte di quelle che sono state aggredite o erano al lavoro o stavano ritornando dal lavoro (Non mi credi? Vedi Google Times di India Newspaper)”
“L’Islam ha dato alle donne più diritti di ogni altra religione: Le persone che chiedono questi diritti sono spiriti corrotti che vogliono vedere le donne fuori nelle strade cosicché i loro corrotti desideri siano soddisfatti. Per queste persone dubbiose Allah ha ordinato l’INFERNO.”
Che dire? Auguri per l’8 marzo alle cittadine dell’Arabia Saudita… Ne hanno bisogno, ma vediamo che il pensiero intelligente e le parole circolano, quindi bisogna essere ottimiste.