30 agosto 2011
António Ole nella pelle di Luanda
Il sito Art Africa del Centro de Estudos Comparatistas dell’Università di Lisbona inaugura un ciclo di riproduzioni virtuali di mostre reali, pubblicando una serie di opere del grande artista e videomaker angolano António Ole. La mostra, dal titolo “Na Pele da Cidade”, è quasi una retrospettiva delle principali opere dell’artista, visto che presenta le famose installazioni Margem da zona limite, presentate alla Biennale di Johannesburg nel 1995, i Township Walls costruiti in Germania e alla Biennale di Venezia e le bellissime foto dei muri degradati (Urban Choices I). Lo sguardo poetico di Ole si posa con compassionevole e lucida attenzione sui muri della sua città, che ne sono la “pelle”, e continua a consegnarci opere straordinarie, raccolte qui come rappresentazioni di frontiere mutevoli, indefinite, porose, dove il tempo e la storia lasciano i loro segni stratificati.
La mostra è visitabile all’indirizzo www.artafrica.info/html/expovirtual/expovirtual.php?ide=24