Africa e Mediterraneo ha appena concluso un’altra interessante edizione del progetto “Pubblicizziamo i Valori Comuni – Laboratori interculturali di media education e intercultura sui valori comuni a tutti i sistemi di pensiero” presso tre scuole della provincia di Vercelli: Ist. Comp. G. Lignana, via Milano 24, Tronzano V.se (VC), Ist. Comp. S. Ignazio da Santhià, Piazza Giovanni XXII 2, Santhià (VC), Ist. Comp. Lanino, Corso Tanaro 3, Vercelli.
Il progetto si basa sulla presa di coscienza dell’impatto che ha la comunicazione mediatica nei processi d’identificazione e di relazione degli individui, e cerca di sviluppare modalità di consumo e fruizione critica dei new media per guidare i più giovani all’acquisizione delle competenze basilari per l’attivazione di processi di cittadinanza consapevole sia nell’ambito della quotidianità sia all’interno dell’universo mediatico.
La metodologia prescelta è quella più prettamente media educativa, che alterna l’analisi delle peculiarità comunicative dei media e delle tematiche d’interesse (i valori nel nostro caso) alla rielaborazione creativa ed alla produzione mediatica. La fase di rielaborazione creativa è stata finalizzata alla realizzazione di un prodotto video pubblicitario attraverso la tecnica dello stop motion, tecnica basata sull’animazione di personaggi in cartoncino o tridimensionali. A conclusione del progetto, sono stati realizzati 300 DVD con i video realizzati dai ragazzi e una breve guida sull’educazione interculturale e la media education nelle scuole. I DVD verranno diffusi presso le scuole aderenti e il territorio.
Il progetto è stato finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino – Erogazione 2011.1913 del 25 gennaio 2012.
Scarica qui la breve guida sull’educazione interculturale e media education.
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25 settembre 2012
Africami. Volti e storie della città verso l’expò
Il 2 ottobre, alle ore 18.30, si aprirà la Settimana della Comunicazione di Milano, che fino al 7 ottobre proporrà diversi seminari, workshop e mostre sui temi dell’open journalism, self book, blog, crowd creativity, foto e video making, social web tv e tutte le nuove forme di comunicazione che hanno segnato il passaggio dalla logica dello user alla logica del maker.
Durante i sette giorni di iniziative ed eventi, sarà possibile assistere alla mostra “GuardaMi, volti e storie della città verso l’Expo: AfricaMi”, organizzata dall’Istituto Italiano di Fotografia, in collaborazione con l’Associazione Assaman. L’esposizione, curata da Simona Cella, Massimo Bassano e Laura Crespi, proporrà al pubblico un reportage fotografico attraverso cui i fotografi dell’Istituto Italiano di Fotografia documentano le molteplici culture che convivono nella città di Milano.
Ad introdurre la mostra la performance musicale di Robert Bela Hounhinto, curata dalla Compagnia Africana e un buffet con piatti tipici senegalesi.
Parole chiave : Africami, Arte, Associazione Assaman, Istituto Italiano di Fotografia, Laura Crespi, Massimo Bassano, milano, Robert Bela Hounhinto, Settimana della Comunicazione, Simona Cella
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Il prossimo 9 e 10 ottobre l’International Slavery Museum, inaugurato cinque anni fa a Liverpool, in Gran Bretagna, ospiterà la terza conferenza organizzata dalla Federazione internazionale Diritti umani e musei.
Questa conferenza vuole discutere i progressi fatti dalle diverse istituzioni museali nell’ambito della difesa e promozione dei diritti umani. È sempre più diffusa, infatti, l’idea che i musei possano ricoprire un ruolo attivo nel sostegno dei diritti fondamentali.
Con il patrocinio dell’UNESCO, questo convegno vuole quindi affrontare argomenti quali: la schiavitù, la lotta contro le discriminazioni e le disegualianze di genere ed etniche, tradizione, religione e memoria.
Come parte della conferenza vi sarà anche la possibilità di partecipare al workshop Anniversary — an act of memory sulla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.
Diretto da Monica Ross, questa serie di performances in 60 atti, vedrà svolgersi il suo 46esimo atto proprio alla fine delle due giornate di discussione quando una recitazione collettiva porrà l’accento sulla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. L’adesione a questo laboratorio è gratuita e aperta a tutti i partecipanti alla conferenza.
Per maggiori informazioni vai al sito ufficiale della Conferenza sui diritti umani organizzata dalla Federation of International Human Rights
Segnaliamo infine due numeri della rivista Africa e Mediterraneo dedicati interamente a musei africani, 4/07 L’Africa nei musei e nelle collezioni occidentali e 2-3/07 “Oggetti d’arte” nei musei e nelle collezioni nell’Africa contemporanea: le poste in gioco.
Parole chiave : Africa, Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, Diritti umani, Federazione internazionale Diritti umani e musei, International Slavery Museum, memoria, museo, patrimonio culturale, Rivista Africa e Mediterraneo, Schiavitù, teatro, UNESCO
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05 settembre 2012
Viaggio nel teatro dell’Africa dell’Est con OUTIS
TRAMETISSAGE, Organizzato da Outis, in collaborazione con il Piccolo Teatro e l’UTE (Union des Théâtres de l’Europe), il Festival si svolgerà dal 21 al 30 settembre 2012 al Piccolo Teatro Grassi (coinvolgendo anche il Chiostro) con spettacoli teatrali in prima milanese e italiana, con aperitivi, incontri con gli artisti, proiezioni di video e racconti notturni di grandi autori contemporanei.
Si conclude con questa edizione, il viaggio avviato nel 2009 nella scrittura e nel teatro africano che ha posto l’attenzione sull’attualità di un paese alla ricerca di una definitiva “decolonizzazione della mente e della storia”.
Per il 26 settembre è in programma un incontro con alcune riviste che fanno informazione sull’Africa, a cui partecipa anche Africa e Mediterraneo.
Parole chiave : Piccolo Teatro Grassi, teatro, teatro africano
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04 settembre 2012
Laboratorio di scrittura creativa interculturale 2012
Anche quest’anno l’associazione Eks&Tra, con il patrocinio del Dipartimento di Filologia Classica ed Italianistica dell’Università di Bologna, organizza il “Laboratorio di scrittura creativa interculturale”, giunto alla quinta edizione e diventato ormai un appuntamento fisso nell’ambito dell’educazione alla scrittura creativa.
Obiettivo del corso, attraverso la realizzazione collettiva di un racconto “meticcio”, è l’esplorazione del linguaggio nella sua funzione di ponte fra culture e mondi diversi, occasione di dialogo e di relazioni basate sul rispetto reciproco e antidoto al razzismo e alla xenofobia. Il laboratorio, sotto la direzione scientifica del Prof. Fulvio Pezzarossa e con l’intervento della scrittrice di origine brasiliana Christiana de Caldas Brito e di Wu Ming 2, si rivolge a cittadini, italiani e migranti, apolidi e rifugiati, figli di migranti e di coppie miste, con la passione per la scrittura e la conoscenza di altre culture.
Le iscrizioni sono aperte fino al 5 ottobre 2012.
Tutte le informazioni possono essere trovate sul sito di Eks&Tra.