L’associazione Africa e Mediterraneo ha partecipato alla quinta edizione dei DevDays, che hanno avuto luogo allo Square Meeting Center di Bruxelles, un nuovo luogo di incontro in un’ambientazione ultra moderna nel pieno centro di Bruxelles.
Uno spazio per tessere relazioni e scambiare esperienze, condividere progetti e idee sul mondo dello sviluppo e della cooperazione.
Numerose le presenze di vari enti, associazioni e attori che operano nel settore, con i loro stand e le loro brochure, pronti a spiegare i loro obiettivi, le loro azioni e le loro visioni della cooperazione allo sviluppo.
Molti i relatori delle più importanti realtà della cooperazione allo sviluppo, rappresentanze politiche, delegazioni che hanno tenuto conferenze.
Non sono mancate presenze scomode, che sono state contestate, come Paul Kagame, presidente del Rwanda.
Presente anche Jacques Chirac, ex presidente della Francia che ha presentato la sua Fondazione nella forse più attesa conferenza dell’evento.
Nel Development village, area adibita agli stand delle organizzazioni, era esposta la mostra dei giovani fotografi che hanno partecipato all’ACP Photo Competition Award, iniziativa della rivista The Courier ACP-EU organizzata concretamente da coop. Lai-momo. Obiettivo del premio promuovere giovani artisti dei paesi ACP (Africa, Caraibi e Pacifico) e dove Africa e Mediterraneo ha offerto la metà del premio per il vincitore, Chris Saunders. Venti delle più belle e interessanti fotografie del concorso facevano da cornice, circondando i divani e tavolini della Lounge Room, la sala dove i partecipanti ai DevDays si concedevano momenti di ristoro, dove si incrociavano parole in ogni lingua, si scambiavano prospettive diverse e si costruivano nuove relazioni lavorative e nuovi progetti.
L’unico dubbio che viene in mente in un evento come questo è sempre lo stesso… una certo stile da “fiera campionaria”, che forse si addice poco al mondo della cooperazione allo sviluppo. Se si considera il mondo “bruxellese” dei consulenti e delle società prestatrici di servizi che si aggiudicano piccoli o grandi appalti relativi allo sviluppo, l’impressione è di essere davanti a una delle facce del grande mercato economico, dove i DevDays sono una buona “vetrina” per mostrarsi e autocelebrarsi.
Paola Martini