Cosa?
La Summer School di formazione sul tema delle migrazioni forzate e dell’asilo in Europa si è tenuta dall’11 al 16 luglio 2016 a Bologna presso il Centro Interculturale Zonarelli e il Polo formativo, produttivo e di accoglienza di Lama di Reno a Marzabotto (BO).
La Summer School ha fornito un’analisi approfondita delle questioni fondamentali legate all’attuale fenomeno migratorio, avvalendosi degli strumenti messi a disposizione dai diversi approcci disciplinari che da tempo stanno affrontando il tema, in particolare la sociologia, la storia, l’etnopsichiatria, gli studi culturali e i media studies senza tralasciare l’applicazione di un approccio metodologico orientato alla pratica. Da una parte, infatti, la Summer School ha dotato i partecipanti di conoscenze approfondite e multidisciplinari sulle migrazioni forzate e l’asilo, grazie all’apporto di ricercatori e teorici esperti del settore. Dall’altra parte, grazie all’esperienza dei proponenti nei servizi connessi all’integrazione dei migranti e all’accoglienza dei richiedenti asilo, i partecipanti verranno a contatto con esperienze e pratiche grazie al confronto con operatori impegnati direttamente in queste attività e visite di studio organizzate all’interno di “Centri di Accoglienza Straordinaria” di Bologna, coniugando in tal modo la fondamentale base teorica e di ricerca all’osservazione empirica dei vari approcci professionali alla gestione dell’accoglienza.
La Scuola, interamente in inglese, ha visto la partecipazione di 18 tra docenti, esperti e professionisti internazionali del settore i quali hanno seguito e formato 52 tra operatori sociali dell’accoglienza, studenti, membri di organizzazioni internazionali e di ONG, impiegati delle amministrazioni pubbliche nazionali ed europee.
Risultati
- 126 application ricevute da più di 40 paesi da tutto il mondo;
- 52 partecipanti selezionati e formati in 6 giornate formative;
- 20 docenti e esperti internazionali;
- 34 ore di lezione svolte;
- 3 field visit effettuate in 2 Centri di Accoglienza Straordinaria e all’HUB regionale;
- 19 tra partner istituzionali e internazionali coinvolti;
- 4.300 utenti del sito web da più di 110 paesi.