Cosa?

A partire dall’esperienza europea di Comics for Equality, Africa e Mediterraneo ha elaborato una proposta specifica per il territorio di Alghero in Sardegna. I giovani studenti di 4 istituti superiori si sono cimentati in varie attività artistico-creative per lanciare un messaggio anti-razzista e interculturale alla comunità in un mix coinvolgente di gastronomia “meticciata”, murales, fumetti, stop-motion e antirazzismo.

Come?

ComiX4= in Sardegna ha costruito con quasi 80 giovani un percorso artistico-laboratoriale sui temi legati alle migrazioni, all’antirazzismo, alla discriminazione e al dialogo interculturale, cercando di costruire assieme ai ragazzi dei prodotti comunicativi condivisi a partire dal loro coinvolgimento attivo. Il catalogo e il toolkit educativo del progetto Europeo Comics for Equality sono stati strumenti educativi fondamentali per la realizzazione dell’intero percorso in tutte le classi coinvolte.

Durante il laboratorio di ricette anti-razziste, gli studenti dell’Istituto alberghiero hanno studiato le origini di ingredienti provenienti da tutto il mondo, ideando nuovi piatti a partire da ricette tradizionali sarde. “Le Gocce di mediterraneo con essenza di oriente” – rivisitazione dei tradizionali “culurgiones” sardi, “Richiami d’Oriente” – risotto di zucchine e curcuma, “Su Sarmale” – incontro tra un piatto tipico rumeno e un accompagnamento tipico sardo: un vero e proprio incontro gastronomico! Oltre ad averle preparate e illustrate su carta, gli studenti si sono cimentati nella loro preparazioni culinaria presentando le loro creazioni durante l’evento finale del progetto.

Anche gli studenti del secondo istituto sardo si sono “sporcati le mani”… ma con la pittura! Con i nostri operatori e un grafico professionista, i ragazzi hanno individuato un muro spoglio della loro scuola e hanno ideato e creato un murales per comunicare un messaggio di tolleranza e inclusione a tutta la scuola.

I ragazzi del terzo istituto si sono invece concentrati sulla creazione di mini-fanzine a fumetti sui temi legati alla lotta al razzismo, la xenofobia e la migrazione. Attraverso una breve formazione sul linguaggio del fumetto e dell’illustrazione e un approfondimento delle tecniche narrative e di progettazione delle immagini, gli studenti hanno pensato alla storia, scritto la sceneggiatura, i dialoghi e proceduto con la suddivisione della storia in vignette. “In fuga dall’Africa”, “Le due storie parallele”, “4 ragazzi”, “Viaggio spaziale” e “Un’avventura pericolosa” sono solo alcune delle storie a fumetti realizzate dai ragazzi.

Le ultime creazioni originali degli studenti coinvolti del quarto istituto sardo sono state dei veri e propri video in stop-motion. Dopo un incontro di introduzione sulla tecnica dello stop-motion e su elementi di fotografia, i ragazzi sono diventati sceneggiatori, registi, curatori della fotografia e attori. Gli studenti hanno scritto le storie, creato i personaggi, realizzato le scenografie, scattato le foto utili per la realizzazione del video, messo a punto i dialoghi e registrato gli audio. Sono così nati “Liberi di scegliere” – la storia di un rifugiato siriano in fuga dalla guerra, “Il mio smartphone” – sullo sfruttamento dietro la produzione dei nostri cellulari, “Discriminazioni spaziali” – dove effetto serra e buco dell’ozono costringono dei signori ricchi e potenti a emigrare e chiedere rifugio in una terra lontana.

Tutti i lavori realizzati dagli studenti (ricette illustrate, mini-fanzine a fumetti, video in stop-motion e murales) sono visibili sulla pagina Tumblr del progetto http://comicsforequalitysardegna.tumblr.com/, così come le foto scattate durante la realizzazione dei laboratori.